Festival dei calanchi e delle argille azzurre
IL MIO CORPO LA TERRA MUTA
performance di Gina Bellomo e Flavio Bertolino
11 settembre 2022
Il mio corpo la terra muta è una performance di Gina Bellomo e Flavio Bertolino. Ideata per svolgersi al Parco Bucci alla luce del tramonto, la performance indaga la dinamica delle relazioni umane, invitando il pubblico ad una partecipazione attiva. La protagonista è la perpetua mutabilità del corpo, della materia e dello spazio che lo racchiude, in un’azione che mira a mettere in discussione il rapporto con il proprio io e con l’altro. Il silenzio e la voce sono le linee direttrici della performance, equivalenti nel monologo che risuona dalla tana/prigione, dove i filamenti della mente si travasano in quelli del corpo, ridefinendo costantemente i confini della reciproca mutazione. Un linguaggio fatto di elementi astratti e materiali, simbolici e gestuali diventa strumento espressivo e mette in crisi chi lo genera e chi ne fruisce: è il soggetto con il suo impasto di corporeità ed evanescenza a essere tana e rifugio della parola o viceversa? La performance lascia aperto il quesito non solo sulla natura propria del soggetto, ma anche sulla consapevolezza e disponibilità dell’uomo a essere parte attiva della trasformazione.
Programma
Domenica 11 settembre 2022
Parco Bucci, Piazzale Aldo Pancrazi Faenza (RA)
19.00 -20.00: performance di Gina Bellomo e Flavio Bertolino
ingresso gratuito
museocarlozauli@gmail.com
Evento all’interno del Festival dei Calanchi e delle Argille Azzurre.
Finanziato nell’ambito del progetto Atmosfere Faentine 2022 da Regione Emilia-Romagna e Unione della Romagna Faentina.