Sabato con Zauli: il Cubo Alato di nuovo in città

0 Posted by - 28 Ottobre 2017 - Carlo Zauli

“Era l’opera che più mio padre amava, e spessissimo allungava la strada verso casa per passare a rivederla, da quanto era felice che fosse proprio lì.” (Matteo Zauli)

Con la cerimonia del 21 ottobre il Cubo Alato è tornato al suo posto, di fronte alla Stazione Ferroviaria di Faenza, dopo una pausa di un anno a seguito dell’atto vandalico che lo aveva distrutto.

Nei due servizi di Faenza Web Tv e di Buonsenso Faenza trovate le interviste a Matteo Zauli, figlio dell’artista, e Aida Bertozzi, sua assistente e restauratrice dell’opera.

foto Manuela Rontini

“Abbiamo pensato che viste le numerose manifestazioni di vicinanza ricevute dalla comunità dopo rottura del cubo, questo dovesse essere per la città un momento di festa collettiva.”

“… in un mondo ideale occorrerebbe toccare l’opera, per scoprirne la verità e l’identità. Organizzeremo visite guidate sulla rotonda a questo fine…. Speriamo di aver sensibilizzato l’opinione pubblica. Speriamo che tutti i messaggi letti su Facebook e la loro sensibilità abbiano contribuito a fare in modo che questi atti non succedano più.
… Ci auguriamo che il futuro del cubo sia qui.”

(Matteo Zauli)

Il restauro è stato possibile grazie a:
Comune di Faenza
MAP – Museo all’aperto della città di Faenza
in collaborazione con Museo Carlo Zauli
con il contributo di Associazione Amici della Ceramica e del MIC