Barbara De Ponti
Clay Time Code
opening 12 ottobre 2016
ore 19.00 Museo Civico di Scienze Naturali Malmerendi / via Medaglie d’oro, 51
ore 21.00 Museo Carlo Zauli / via della Croce, 6
in occasione di Settimana del Contemporaneo Faenza
solo al Museo Carlo Zauli PROROGATA FINO AL 31 marzo 2017
Il progetto Clay Time Code, portato a Faenza grazie all’attenzione di Marco Tagliafierro e promosso dal MIC, è tecnicamente realizzato dall’artista sia dentro i laboratori che furono di Carlo Zauli, in collaborazione con la ceramista Aida Bertozzi, sia presso il laboratorio ceramico Sottosasso, per utilizzare le Argille Azzurre, sedimenti geologici dei calanchi delle colline della zona, tanto amati dallo stesso Zauli.
Con questa materia prima, presente oggi come risultato complesso di interazione tra tempo e ambiente, si realizzano in scala macroscopica i nannofossili che la costituiscono. Sono così caratteristici del luogo di formazione geologica da divenire i suoi codici di riferimento temporale; per questo ideali per il Museo Malmerendi così come per le storiche cantine delle terre del Museo Carlo Zauli.
Barbara De Ponti dedica la propria ricerca all’identità dei luoghi, attraverso progetti di ricerca, installazioni e lavori a carattere relazionale. Tra questi si ricordano: Speaking Things, Delft (NL), 2010; La Luce Naturale delle Stelle, Planetario Civico di Milano, 2010; Mantero. Op. cit. 2011, Politecnico di Milano, 2011; Route to Identity, Casa dell’Architettura, ex Acquario Romano, Roma, 2012; Are There Geographies? Triennale di Milano, 2014; To Identity, Casa dell’Architettura, ex Acquario Romano, Roma, 2015 e la pubblicazione di Isolario, a cura di Alessandro Castiglioni, edito da Postmedia Books.
orari di visita:
Museo Carlo Zauli >>> Via della Croce 6, Faenza (Ra)
mar-sab 10-13
Visite su appuntamento 3338511042
Grazie a VIASATERNA arte contemporanea Milano, COOPERATIVA CERAMICA D’IMOLA, lo Storico dell’Arte Alessandro Castiglioni, il Geologo Dott. Luca Santucci e la famiglia Zambianchi. Per il caloroso supporto tecnico e morale si ringrazia la ceramista Aida Bertozzi, Manifatture Sottosasso, Ceramiche Ennio Ballabene, Giovanni Ruggiero.
nella foto: Argille Azzurre