MCZ Fab Lab

1 Posted by - 23 Maggio 2014 - Didattica, MCZ BOX, Territorio

Fab Lab temporaneo @ Museo Carlo Zauli

da marzo a ottobre 2014
aperto al pubblico ogni giovedì sera dalle 21

E’ operativo nella “sala degli altorilievi” del Museo Carlo Zauli già da inizio marzo il Fab Lab, realtà temporanea che ospita esclusivamente gli studenti del corso per Artigiani Digitali promosso da CNA ed Ecipar, e la neonata associazione Fab Lab Faenza.

Luogo dedicato alla ricerca e alla condivisione di idee e progettazioni tramite l’innovazione tecnologica e la fabbricazione digitale, l’esperienza si concretizza nella condivisione degli spazi del Museo Carlo Zauli e delle attrezzature messe a disposizione da Ecipar e dall’associazione Fab Lab Faenza.

Presentato alla città il 17 maggio in occasione della Notte dei Musei, costituisce un luogo ideale per le  “prove tecniche” e l’analisi di fattibilità sul territorio. La presenza di una realtà di questo genere all’interno di un museo è un’operazione già collaudata all’estero ma ancora poco sperimentata in Italia (tranne rari casi come quello ospitato dal MUSE di Trento) e conferma l’attitudine didattica e formativa del MCZ, sempre aperto in nuove direzioni e sperimentazioni culturali.

Il Fab Lab all’interno del museo è frutto di una collaborazione con CNA ed Ecipar Faenza. Il corso “Artigiani Digitali: tecniche evolutive per la realizzazione di prodotti “made in Italy”, finanziato con il contributo della Regione Emilia-Romagna, vede una costante collaborazione tra scuole, imprese e istituzioni del territorio, che operano insieme per rispondere al fabbisogno di professionalità espresso dal tessuto imprenditoriale ed economico. Nel progetto insieme a Ecipar, CNA e Museo Carlo Zauli collaborano, infatti, l’Itip Bucci, l’ISIA, il MIC, il CSP di Massa Lombarda oltre al FabLab di Reggio Emilia, al MakeinBo di Bologna, al Progetto Wasp e alle numerose aziende che hanno aderito al progetto ospitando gli stage formativi.

Raccontano i ragazzi di Faenza Fab Lab:

Ci teniamo a sottolineare alcune cose: sappiamo bene che un fab lab non lo fanno i macchinari (che comunque sono più di una stampante 3D e di una fresa) ma le persone, le competenze di chi logestisce e la comunità che ne usufruisce. I fab lab sono filosoficamente tutti uguali, ma ognuno ha la personalità ed i progetti di chi lo rende vivo.

Un altro punto, non meno importante, è l’aspetto economico: sappiamo che un fab lab apparentemente non produce reddito, ma sarebbe come paragonare una biblioteca che presta libri ad una libreria che li vende. Lo scopo della biblioteca è di dare libero accesso alla cultura, lo scopo dei fab lab è di diffondere la cultura tecnologica sul territorio cittadino, mostrare e fornire possibilità alternative ai mezzi di produzione di massa, dare una maggiore consapevolezza delle possibilità che il futuro ci offre, anche in questo periodo di crisi. Un fab lab investe ora per un ritorno sul lungo, lunghissimo periodo, non solo per il fab lab e i suoi gestori ma per la città intera.

Vi ricordiamo che ogni giovedì sera dalle 21.00 all’interno della sala degli altorilievi del Museo Carlo Zauli il Fab Lab  è aperto al pubblico.

Vi  invitiamo inoltre a seguire il calendario dei workshop.

per info e contatti:
email fablabfaenza@gmail.com
sito web fablabfaenza.org
vi invitiamo a unirvi:
pagina facebook: Fab Lab Faenza
gruppo facebook: Fab Lab temporaneo @ MCZ