CONTACT MMXX

0 Posted by - 9 Luglio 2021 - ceramica contemporanea

CONTACT MMXX

inaugurazione giovedì 22 luglio 2021 ore 21.00
presso Palazzo Municipale – Salone delle Bandiere
per poi proseguire per l’Another Fucking Gallery
e il Museo Carlo Zauli
Mostra dal 23 luglio al 31 agosto 2021 

Un progetto che collega le strade della ceramica
e che vede la collaborazione di
Stefano e Patrizio Bartoloni
Gabriele “mrCorto” Resmini & Luca Pi Pellegrino

Museo Carlo Zauli
Palazzo Municipale – Salone delle Bandiere
Another Fucking Gallery

 

CONTACT MMXX è il risultato di un viaggio e di un incontro. Un viaggio fatto da un gruppo di ceramisti nella cittadina cinese di Fuping, come delegazione dell’AiCC Associazione Italiana Città della Ceramica a novembre/dicembre 2019. Qui hanno avuto modo di lavorare con le maestranze locali e di approfondire la conoscenza della cultura cinese, per realizzare opere che sono andate ad arricchire la collezione dei musei della famiglia Xu.

Un progetto che nasce da lontano, nel tempo e nello spazio, che è quasi la traduzione di un diario di viaggio dei protagonisti, scritto a quattro mani durante la residenza artistica all’Art Pottery Village di Fuping, in Cina, nell’autunno del 2019.

Realizzare un’esperienza, confrontarsi con tecniche e culture, riportare a casa, arricchendolo con nuove prospettive, il repertorio tradizionale della ceramica italiana. È questa l’essenza del progetto Contact MMXX: un incontro con una differente realtà e un diverso approccio alla lavorazione della ceramica e un incontro anche fra due artisti e ceramisti: Patrizio Bartoloni e Gabriele “mrCorto” Resmini.

Il progetto di questa esposizione nasce dalla collaborazione tra uno studio di arte contemporanea e design ed una bottega di ceramica tradizionale che punta al campo dell’Arte – gli studi “mCLp – Officina900” “Ceramiche Bartoloni” – con l’intervento sulla tornitura e rifinitura per il design di Luca Pellegrino per le opere di Gabriele Resmini e l’intervento sulla decorazione tradizionale di Stefano Bartoloni per le opere di Patrizio Bartoloni.
La collezione che ne è scaturita mescola e ridefinisce forme e decori delle collezioni museali e tradizionali di Montelupo Fiorentino e Albisola Superiore, affidandosi ad un lavoro di ricerca approfondito e ben documentato dalla scelta del percorso di allestimento della mostra e dal catalogo, la cui curatela è affidata a Matteo Zauli.

Al Museo Carlo Zauli e in altri luoghi della città di Faenza saranno esposti 12 vasi che si ispirano alla tradizione montelupina, 12 vasi che si rifanno allo stile di Albisola Superiore e 2 focus dedicati alle ricerche degli artisti invitati.

Il progetto è partito da Montelupo Fiorentino dove si è mostrato per la prima volta al pubblico nella Fornace Cioni Alderighi in collaborazione con la Fondazione Museo Montelupo, per poi proseguire il suo percorso a Saronno al Museo della ceramica G. Gianetti, a Faenza al Museo Carlo Zauli e ad Albisola Superiore.

“In questo senso questa mostra non è soltanto un progetto espositivo di arte ceramica contemporanea, ma può indicare una via – spiega Matteo Zauli. Una strada che nasce dalla riflessione sulle proprie modalità di lavoro, sulle proprie identità, sui propri riferimenti culturali e ne cerca una sintesi. I due artisti hanno dato vita, nel progetto,  a forme tradizionali totalmente reinterpretate con rispetto e libertà, con forza e delicatezza. Una scelta formale che innesca una dialettica che prosegue anche nelle scelte cromatiche e materiche del rivestimento e dei colori. Nella reinterpretazione delle decorazioni, in equilibrio con un desiderio irrefrenabile di essenzialità. Un’altalena continua ed armoniosa tra rigore ed esplosione cromatica, tra affetto verso la tradizione e passione contemporanea. Un progetto che apre un capitolo di storia della ceramica italiana, o perlomeno ne suggerisce uno svolgimento possibile. Un incontro ed uno scambio di traiettorie che non sono mai corse parallele, ma che posano i propri binari su un soffice, duttile, fertile terreno argilloso”.

CONTACT MMXX
inaugurazione giovedì 22 luglio 2021 ore 21.00
presso Palazzo Municipale – Salone delle Bandiere per poi proseguire per l’Another Fucking Gallery e il Museo Carlo Zauli
Mostra dal 23 luglio al 31 agosto 2021
Sedi:

Museo Carlo Zauli, via della Croce 6 Faenza
Palazzo Municipale – Salone delle Bandiere, Piazza del Popolo 31 Faenza
Another Fucking Gallery, viale Alfredo Baccarini 48 Faenza 

 

Le tappe di Contact MMXX

 

  •  Montelupo Fiorentino – Fornace Cioni Alderighi
    25 settembre |  31 ottobre 2020

 

  • Saronno – Museo della ceramica G. Gianetti
    02 luglio |  20 luglio 2021

 

  • Faenza – Museo Carlo Zauli – Palazzo Municipale – Another Fucking Gallery
    22 luglio | 31 agosto 2021

 

  • Albisola Superiore – Museo della ceramica Manlio Trucco

 

Sito del progetto Contact MMXX


mCLp
Gli studi da cui arriva MrCorto (Gabriele Resmini) per approdare al mondo ceramico sono di Architettura e Design, dodici anni di scenografia teatrale e studi nel campo della grafica e della moda. LucaPi (Luca Pellegrino) invece approda alla ceramica direttamente dalla specializzazione di torniante presso la Scuola Comunale di Ceramica con il Maestro Guido Garbarino. Incominciano a collaborare ad Albisola nei locali di Officina900 nel 2019 coniugando i progetti, la tecnica e i concetti di entrambi. La ricerca concettuale del lavoro, con un accennato gusto per le monocromie, si fonda sulla elaborazione della forma scultorea, sulla semplificazione della linea e dei piani che compongono la figura finale. Le radici storico artistiche di Albisola, paese di tradizione ceramica, diventano la spinta che stimola il superamento della decorazione a la destrutturazione delle forme del passato e di tutto ciò che di conosciuto li circonda.

Ceramiche Bartoloni
Le Ceramiche Bartoloni hanno da qualche tempo avviato, in parallelo alle acquisizioni scientifiche, una coerente “riscoperta” di questa immensa produzione ceramica, ricca di almeno un centinaio di grandi “famiglie” decorative; l’attività  di questa impresa, che si vuole in tal modo collocare nel solco della più genuina tradizione locale, è perciò in grado di offrire ai contemporanei uno straordinario repertorio ceramico, frutto di almeno cinque secoli di elaborazione di stili, forme e decori. La produzione delle Ceramiche Bartoloni si ispira, nel rispetto delle forme e dei decori, alle antiche maioliche della tradizione di Montelupo. Ogni creazione, dal più semplice oggetto a quello più importante, porta con sé questa antica filosofia: coniugare gli oggetti da uso con il bello, unire al piacere estetico il gusto rinascimentale toscano. Da alcuni anni le Ceramiche Bartoloni hanno iniziato a collaborare con artisti affermati a livello nazionale ed internazionale, avviando anche un percorso nel campo dell’arte contemporanea. Il patrimonio culturale che lega la fabbrica al suo territorio e gli esperti artigiani che con maestria e passione vi lavorano, hanno permesso uno sviluppo oltre ogni previsione, che colloca l’azienda, se pur di piccole dimensioni, in un’ottica di assoluto prestigio a livello internazionale.