dal 6 al 24 dicembre
presentazione delle collezioni
sabato 6 dicembre h 18
Il temporary store del Museo Carlo Zauli quest’anno vuole raccontare delle storie.
Seguire il filo di relazioni e collaborazioni con realtà lontane e vicinissime, tutte testimonianze di come creatività, contemporaneità e sperimentazione possano intraprendere vie diverse e incontrarsi in un unico luogo.
Le suggestive atmosfere del laboratorio dove Carlo Zauli plasmava la sua materia per le opere di grandi dimensioni tornano a essere, dal 6 al 24 dicembre, lo scenario di una speciale selezione di abiti, borse e accessori, oggetti in ceramica o realizzati in 3D, e non solo.
Per il terzo anno consecutivo il museo porta avanti il progetto temporary store quale attività a sostegno della propria mission culturale. Dopo Freitag e Marsèll con i loro store monomarca, per la prima volta MCZ presenta una molteplicità di protagonisti, aprendo così diverse possibilità di contatto con l’attualità contemporanea.
Dal felice incontro con la giornalista e curatrice Federica Tattoli nasce la presenza di due brand innovativi e già di culto per la loro ricerca sulla forma, entrambi con sede a Milano, Marios e Simone Rainer, che si uniscono al ritorno di Marsèll, con una speciale anteprima della collezione P/E 2015, frutto della collaborazione artistica con il duo KINGS.
Completa la selezione manoplà, accessorio fra arte e moda ideato per contemporary locus da Diego Perrone – artista che così ritorna al museo dopo la residenza del 2011 – in collaborazione con un’azienda leader del made in Italy, La Rocca srl.
Naturale conseguenza delle sperimentazioni museali in 3D, è la presenza di alcune produzioni di artigianato digitale realizzate dai makers di FabLab Faenza, ospiti del museo da qualche mese. E dalla stessa esperienza nasce il progetto di Dora Bartolomei, artista ravennate che ha frequentato al museo il corso Artigiani Digitali, che riproduce su t-shirt disegni di piastrelle ideati da Carlo Zauli.
Fra le proposte si inserisce naturalmente la ceramica, sia con alcuni piccoli vasi realizzati in edizione limitata dai ceramisti del museo, sia con un sorprendente portacandele disegnato da Eszter Imre, designer che ha collaborato alla residenza con Patrick Tuttofuoco e Natascia Fenoglio.
E infine lo store invita a regalare, al posto di un oggetto, un’esperienza. Quella di poter organizzare al museo, guidati dallo staff, un evento privato nel 2015, ad una tariffa molto speciale solo per il periodo di Natale.
L’allestimento dello spazio è curato da MCZ, lasciando il più possibile inalterata l’atmosfera del laboratorio ceramico, ma questa volta con la collaborazione di Kono Arredi Faenza.
Lo shopping al museo, anche quest’anno, è pensato per chi è curioso delle tendenze contemporanee, unite alla tradizione ceramica e alle eccellenze artigianali italiane, regalando anche l’impagabile soddisfazione di aver contribuito a mantenere in vita uno dei luoghi catalizzatori della vivacità culturale italiana.
Puoi curiosare nello store dalla board di Pinterest o nella gallery di Flickr.
MCZ temporary store 2014
dal 6 al 24 dicembre
da lun a dom h 16-20
sab h 10-13 / 16-20
e su appuntamento
lunedì 15 dicembre chiuso
mercoledì 17 e venerdì 19 dicembre apertura h 16-18
nelle foto:
lo store / ph MCZ
foulard e borsa Marsèll / ph MCZ
gilet e borsa Marios / ph MCZ
Simone Rainer / borsa
Diego Perrone e manoplà / ph Claudia Pippo