Nel maggio del 2002 nasceva il Museo Carlo Zauli.
A dieci anni di distanza dedichiamo una giornata a festeggiarne l’esistenza, raccontare il significato di questa avventura, condividere i risultati ottenuti, lanciare nuovi obiettivi e celebrare partners ed amici che ci hanno seguito in questo percorso. Nuovi allestimenti, incontri, laboratori, food & drink e musica per cogliere lo spirito di questi anni in una sola giornata.
12 maggio – incontri, dibattiti ed eventi
dalle 9.30 alle 10.30, MCZ
. Cartoline dal museo
laboratorio didattico gratuito a cura di Artebambini: un’occasione per giocare con le immagini delle opere di Zauli (dai 3 anni in su, solo su prenotazione)
dalle 10.45 alle 11.15, MCZ
. Un ricordo
incontro con Claudio Spadoni: il direttore del MAR di Ravenna introduce la giornata parlando dell’artista che, come egli stesso ama ricordare, lo ha incoraggiato nei propri esordi, e per cui ha pubblicato il proprio primo testo critico
dalle 11.15 alle 12.45, MCZ
. Dieci anni
tavola rotonda con Claudio Casadio, Claudia Casali, Massimo Isola, Giovanni Malpezzi, Andrea Mensitieri, Massimo Mezzetti, Alberto Morini, Francesco Pinoni, Matteo Zauli, moderata da Alessandro Bollo: il percorso del museo raccontato da chi lo ha pensato e realizzato, insieme a chi lo ha reso possibile, ovvero istituzioni e partner principali
dalle 16.00 alle 17.30, MCZ
. Terra iperbolica
incontro a cura di Marco Tagliafierro, con Simone Berti, Mattia Bosco, Chiara Camoni, Cleo Fariselli, Luca Francesconi, Michele Gabriele, Paolo Gonzato, Samuele Menin, Francesco Scavarda.“..Nove artisti portano al museo un esempio della loro sperimentazione riguardante la terra. Sostanziale o incidentale che sia. Ciascuno di loro mette a confronto la sua esperienza con quella degli altri artisti invitati. Le opere sono condotte a Faenza all’interno di una valigia per essere mostrate durante una conversazione pubblica…”
dalle 18.00 alle 19.00, MCZ
. Ceramica nell’arte contemporanea: storia di una collezione
incontro con Daniela Lotta e Guido Molinari: i due curatori dialogano sulla nascita, lo sviluppo e l’identità della collezione contemporanea costruita in questi anni attraverso il progetto Residenza d’Artista che ha coinvolto, grazie alla propria vocazione didattica, lo sviluppo culturale della città delle ceramiche
dalle 19.30 alle 19.45, Piazzetta Carlo Zauli
. Inaugurazione
Giovanni Malpezzi e Matteo Zauli presentano uno spazio urbano intitolato all’artista scomparso, posto nel cuore della città e del distretto A, a metà strada tra il Duomo e il nostro museo
dalle 20.00 alle 21.30, Osteria della Sghisa, Piazzetta Carlo Zauli
. Natura e struttura (un decennale per due)
cena con un menù ideato insieme a Osteria della Sghisa per festeggiare i reciproci decennali , in una serata interamente dedicata al mondo creativo dello scultore romagnolo in cui i titoli delle opere diventano spunti di ricerca gastronomica
dalle 21.30 alle 22.00, Piazzetta Carlo Zauli
. Carlo Zauli, scritti e testimonianze
incontro con Flaminio Gualdoni: lo storico dell’arte milanese presenterà il libro da lui curato che viaggerà sui sentieri dell’inedito, accostando lettere e note dell’artista e quelle di amici e conoscenti; da Giulio Carlo Argan a Giò Ponti, da Davide Lajolo a Enzo Biagi, illustrato da una sezione di lavori grafici e pittorici, mai esposti e pubblicati in precedenza e arricchito da un testo di Cristiano Cavina
dalle 22.30 alle 24.00, MCZ
. 10bel party
musica e drinks tra opere, argille e macchinari ceramici, con uno speciale dj set a cura di Gaia Carboni, David Casini, Andrea Magnani, Francesco Mancin, Andrea Salvatori, Marco Samorè, Luca Trevisani
12 maggio – tutto il giorno, dalle 9.30 alle 24.00
. Ingresso gratuito
apertura speciale ad ingresso gratuito e senza prenotazione
. Sala dedicata al design
la storica sala del museo dedicata alle creazioni di ceramica industriale di Zauli per LaFaenza tra il 1960 e il 1988 riapre in un nuovo allestimento
. Spazi di profondità
tre nuovi punti di osservazione all’interno del museo per porsi in relazione a tre opere di Zauli meditandone il significato, con la guida dei testi di Claudio Spadoni, Yoshiaki Inui e Flaminio Gualdoni, tratti dall’antologia critica dedicata allo scultore
. Questo, dove, quando
installazione a cura di Monica Zauli, realizzatrice nel 2002 del progetto di ristrutturazione degli spazi del museo e degli allestimenti. “Questa biografia e’ una sorta di diario, in forma di bozze di pagine di libro affisse nelle sale del museo di cui ne ripropone la vita, tra residenze, esposizioni, interventi, azioni, scelte tra gli oltre 400 eventi realizzati nel corso di questo decennio”
. Residenza d’Artista: Daniel Silver
in occasione dell’arrivo di Daniel Silver, artista britannico della nuova residenza che ha inizio proprio dal 12 maggio 2012, nei laboratori del museo è allestita una videopresentazione sul suo lavoro
. tenTazione
per il decennale MCZ esordiscono i q.b., gruppo di food design nato fra le mura del museo, che per l’occasione presenta un percorso culinario a km 0, in collaborazione con Slow Food. La giornata è divisa in quattro momenti: merenda dalle 10.30, pranzo dalle 13.00, aperitivo dalle 19.00 e cocktail dalle 22.00. “….il pubblico si vedrà coinvolto a compiere semplici gesti riflessivi sullo scambio, la ricerca e la costruzione dei piatti, piccole performance che rimandano all’attività partecipata che contraddistingue il Museo Zauli…”
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Il Museo Carlo Zauli nel 2012 è sostenuto da:
Banca di Romagna – Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza
Coop. Ceramica Imola – Autorità Portuale Ravenna
Il decennale MCZ è in collaborazione con:
Artebambini, Diatonia, Distretto A, Hotel Vittoria, LatoB, Lega Hifi, Osteria della Sghisa, q.b., Ravenna Webtv, Slow Food, Tipografia Valgimigli
per informazioni:
museocarlozauli@gmail.com
339 1544010