Inaugura la seconda tappa di Angolo Uno, un progetto innovativo tra arte, imprese, musei ed accademie.
ANGOLO UNO / giovani imprenditori per giovani artisti
ideato e coordinato da MCZ
promosso da Ravenna Tendaggi, Edilpiù
in collaborazione con Diatonia, Accademia di Belle Arti di Ravenna, ISIA Faenza, Airc
SECONDA TAPPA, MERCOLEDI’ 4 MAGGIO:
ROBERTA GRASSO / MOSTRA PERSONALE
Da quasi un decennio il Museo Carlo Zauli opera per promuovere e consolidare il percorso ed il ruolo dei giovani artisti sul nostro territorio. Quale strumento ideato a tal fine è nato il format uno!, ovvero un progetto di mostra collettiva che rappresenta la prima esposizione pubblica di un giovane artista di talento del nostro territorio. Ispirandosi a questo esperienza MCZ ha colto la volontà e l’energia di due giovani imprenditori in un nuovo progetto che lega museo, aziende ed istituti universitari artistici al fine di sviluppare la visibilità di giovanissimi artisti e un rinnovato collezionismo territoriale.
Dal dicembre 2010 lo showroom faentino di Ravenna Tendaggi, si è trasformato in ideale palestra e reale opportunità per i giovani artisti, accogliendo un angolo intimo e da scoprire, dedicato ad un giovane artista, scelto dagli stessi docenti fra i migliori studenti dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna e dell’ISIA di Faenza. In questo piccolo ma autonomo spazio egli è chiamato a ricreare il proprio universo attraverso un’installazione di opere e oggetti. Anche altri spazi dello showroom vengono allestiti, testimoniando una reciproca volontà di contaminazione tra l’imprenditore e l’artista, il tutto affiancato dalla presenza di un’opera di Carlo Zauli, scelta tra la storica collezione del maestro, che funge così da ideale testimone tra l’arte storica e istituzionale del territorio e le giovani generazioni.
Dopo la prima tappa con Marisa Monaco, è la volta di Roberta Grasso. Entrambe le giovani artiste sono state selezionate all’interno dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna. In questa occasione la studentessa ha voluto creare delle opere ad hoc per il luogo che ospita la mostra. Si tratta di una serie di mosaici morbidi, più precisamente cuscini, che uniscono l’arte musiva alle stoffe, che intendono comunicare più o meno silenziosamente con gli oggetti circostanti, talvolta con una vivace cromia, talvolta con delicate fantasie di gusto retrò, andandosi ad inserire sulle sedute del locale.
Al termine del ciclo di mostre Ravenna Tendaggi ed Edilpiù metteranno in palio un premio acquisto pari a € 500 per l’acquisto di un’opera selezionata tra tutte quelle esposte,che saranno poi ripresentate tutte insieme nel corso di un’asta finale. Riteniamo infatti che dare la possibilità ad un giovane di confrontarsi con un museo e delle aziende, fornendogli uno strumento concreto che gli permetta di vendere il proprio lavoro, sia un modo didattico per aiutarlo realmente ad esprimere, al di là dei luoghi comuni, la propria maturità artistica. In tale occasione sono battute tutte le opere esposte durante le mostre, e l’incasso diretto ai giovani, autori senza dimenticare il forte legame e la sensibilità alle tematiche sociali dei giovani imprenditori, destinando quindi il 25% dell’incasso all’AIRC.
Anche in questa occasione ci sarà un’intervento di food dei giovani creativi Zenzero Zelante, studenti dell’ISIA di Faenza.
Info:
Angolo UNO: seconda tappa_Roberta Grasso
dove_Ravenna Tendaggi viale IV novembre 50/A Faenza
quando_ 4 maggio ore 19.00
promosso da_Museo Carlo Zauli, Ravenna Tendaggi, Edilpiù, Accademia di Belle Arti di Ravenna, ISIA Faenza
un progetto ideato e coordinato da_Museo Carlo Zauli
progetto food per la vernice_Zenzero Zelante
UNO è un progetto ideato da DIATONIA con MCZ nel 2007
Roberta Grasso, mosaicista e scultrice, nasce a Torino nel 1986. Nel febbraio 2011 consegue il Diploma Accademico di II° livello in Mosaico presso l’Accademia di Belle Arti di Ravenna con votazione 110/110 e lode. Qui ha appreso le tecniche più specialistiche e ha maturato una profonda riflessione verso l’espressione musiva. Dedita ad una espressione figurativa sia nel bidimensionale sia nell’esercizio plastico a tutto tondo, ha partecipato alla realizzazione di alcune importanti opere in mosaico tra cui il murales “La Poderosa” (di 20 mq, bozzetto di Matylda Tracewska), montato nella città cubana di Sancti Spiritus, l’interpretazione musiva del dipinto di Eugenio Carmi “Come sarebbe bello il mondo”, in esposizione permanente nella Collezione dei Mosaici Moderni presso il MAR- Museo d’Arte città di Ravenna, e al mosaico “La compagnia di San Giorgio”, opera ambientale destinata ad un complesso residenziale di Ravenna. Ha partecipato di recente ad alcune mostre collettive: “Ravenna Visionaria/Viso-in-aria” presso Santa Maria delle Croci, Ravenna (a cura di Maria Rita Bentini, Dusciana Bravura, Nicola Cucchiaro); “Life is mosaic!”, presso il Chiostro Oriani di Ravenna (a cura di Maria Rita Bentini), “After After” presso NiArt Gallery di Ravenna (a cura di Felice Nittolo, Luca Maggio, Daniele Torcellini). Attualmente sta lavorando in equipe ad un mosaico monumentale tridimensionale che verrà istallato a Carraie (RA), opera voluta dall’A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani Italiani).